Accordi cromatici armonici

La conoscenza della teoria non deve costruire una gabbia ma creare una conoscenza profonda per avere molto libertà creativa e professionalità.

La scelta di un accordo e delle sue modulazioni è dettata dal tipo di realizzazione grafica artistica: è un fatto obbligato e non un gioco arbitrario. Ogni colore e ogni gruppo di colore sono come individui che crescono e vivono secondo leggi proprie. Lo studio della teoria del colore e degli accordi cromatici è fondamentale perché sono competenze che permettono di avere il controllo e ponderare le giuste scelte in ogni situazione anche nel campo della comunicazione digitale

Ad esempio. L’accordo giallo-rosso-blu può essere variato ottenendo effetti cromatici molti diversi. Una serie è già data dallo spostamento dell’ordine:

  • blu, giallo, rosso;
  • giallo, rosso, blu;
  • giallo, blu, rosso.

Questi colori in combinazione con toni offuscati creano contrasti di qualità. Se schiariti od oscurati si ottengono contrasti di chiaro scuro. Schiariti e con lo stesso grado di luminosità e con aggiunte di coloro allo stato puro creano contrasti di quantità. Se un colore è usato in quantità maggiore degli altri l’accordo acquista un valore espressivo. Un accordo cromatico è quando accostiamo 1 o più colori in base alle loro relazioni oggettive, che valgono anche come principio fondamentale della composizione cromatica. È davvero difficile pensare a  tutti gli accordi cromatici possibili quindi ci concentriamo solo sui rapporti armonici. Gli accordi possono essere composti da 2, 3, 4 o più colori e di conseguenza sono denominati accordi a 2, accordi a 3 e così via.

Accordi cromatici a 2 colori

Nel disco a 12 parti 2 colori diametralmente opposti sono complementari. Formano un accordo a 2 armonico:

  • rosso, verde;
  • blu, arancio;
  • giallo, viola.
schema accordi cromatici armonici a 2 colori complementari opposti
Schema accordi cromatici armonici a 2 colori complementari opposti

Gli accordi armonici complementari sono infiniti se i colori si ottengono da posizioni simmetriche rispetto al centro della sfera cromatica.

Accordi cromatici a 3 colori

Per avere un accordo armonico a 3 bisogna scegliere i colori del disco a 12 parti disposti seguendo le punte del triangolo equilatero. Il più tipico e vigoroso è quello creato con i colori primari; seguono gli accordi con i colori secondari che danno accordi forti e caratteristici. E così via…

  • giallo, rosso, blu;
  • arancio, viola, verde;
  • giallo-arancio, rosso-viola, blu-verde;
  • rosso-arancio, blu-viola, giallo-verde.
Schema accordi cromatici armonici a 3 colori triangolo equilatero
Schema accordi cromatici armonici a 3 colori triangolo equilatero
Schema accordi cromatici armonici a 6 colori selezionati con un esagono oppure selezionati con un quadrato più bianco e nero
Schema accordi cromatici armonici a 6 colori selezionati con un esagono oppure selezionati con un quadrato più bianco e nero
Schema accordi cromatici armonici a 3 colori triangolo isoscele
Schema accordi cromatici armonici a 3 colori triangolo isoscele

Accordi cromatici a 4 colori

Scegliendo sul disco a 12 parte 2 coppie di complementari collegate fra di loro da linee rette perpendicolari, formanti un quadrato, si ottengono questi accordi:

  • giallo, rosso-arancio, viola, blu-verde;
  • giallo-arancio, rosso, blu-viola, verde;
  • arancio, rosso-viola, blu, giallo-verde.
Schema accordi cromatici armonici a 4 colori selezionati con un quadrato
Schema accordi cromatici armonici a 4 colori selezionati con un quadrato

Se le linee che collegano 2 coppie di complementari formano un rettangolo, si ottengono questi 2 accordi a 4:

  • giallo-verde, giallo-arancio, rosso-viola, blu-viola;
  • giallo, arancio, viola, blu;
  • giallo-verde, rosso-arancio, rosso-viola, blu-verde.
Schema accordi cromatici armonici a 4 colori rettangolo
Schema accordi cromatici armonici a 4 colori rettangolo

Un altro schema grafico che individua accordi a quattro armonici è il trapezio che indica due colori contigui da un lato e due colori adiacenti ai loro complementari dall’altro lato.

Accordi cromatici a 6 colori

Questi tipi di accordi si possono individuare in 2 modi. Si iscrive nel disco cromatico a dodici parti un esagono in modo da ottenere 3 coppie di complementari.

  • giallo, arancio, rosso, viola, blu, verde
  • giallo, arancio-rosso, arancio-rosso, viola-blu, viola-blu, verde-giallo, verde.
Schema accordi cromatici armonici a 6 colori esagono
Schema accordi cromatici armonici a 6 colori esagono

Oppure ruotare l’esagono della sfera cromatica e anche costruendo gli accordi aggiungendo il bianco e il nero.

 

Questa rubrica dedicata alla teoria del colore è nata alla scopo di dare evidenza al fatto che le basi teoriche cromatiche e compositive siano fondamentali anche nelle nuove professioni di comunicazione e di digital marketing. Usare la tecnologia non è sufficiente se vuole dare ai progetti di comunicazione una marcia in più.

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Il linguaggio dei colori

Ho pensato di affrontare questo argomento per condividere la conoscenza della teoria del colore. Ogni artista, grafico o pittore, deve assolutamente conoscere ogni segreto di ogni colore e ogni relazione che c’è tra di loro. Come esaltarne la forza o esprimere dolcezza. Armonia o disarmonia. Con capacità e consapevolezza. L’approssimazione, tanto di moda in questo periodo, non deve appartenere ad un professionista serio. In un progetto di comunicazione visiva il linguaggio dei colori è una competenza fondamentale!
Per approfondire seriamente ti consiglio di acquistare il libro in versione ridotta o in versione integrale (solo in inglese)

L'arte del colore. Ediz. ridotta
L’edizione originale dell'”Arte del colore”, pubblicata per la prima volta nel 1961, era il frutto dell’attività di una vita intera dedicata al colore. Una summa delle intuizioni, delle scoperte e delle esperienze di un pittore e di un formidabile didatta. Già mentre sceglieva le tavole da inserire nell’opera maggiore, Johannes Itten lavorava al progetto di una “piccola teoria del colore”. Intendeva condensare le leggi e le possibilità espressive del colore in un libro ridotto, indirizzato prevalentemente agli studenti e a tutti i lettori appassionati di questa affascinante tematica. Alla morte dell’autore, Annaliese Itten fu incaricata di selezionare dodici tavole dell’edizione originale per una mostra itinerante sul Bauhaus. A partire da questa selezione, ha preso forma definitiva questa edizione ridotta, che raccoglie e distilla le lezioni sul colore, sul suo uso e le sue infinite combinazioni, portando a compimento la “piccola teoria” voluta e progettata da uno dei più influenti maestri del Bauhaus.